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Gravel nasce negli anni 2010 negli Stati Uniti. I ciclisti americani hanno privilegiato strade meno pericolose e meno trafficate utilizzando le sue corsie mal tenute. Questo è il motivo per cui si chiama Gravel che significa "ghiaia" in inglese. È una bici chiamata "ibrida" è tra la bici da strada e la bici fuoristrada, incentrata molto sul piacere dell'avventura.
Questa disciplina si è sviluppata molto nel corso degli anni e sono emerse competizioni gravel come il GravelMan o il campionato mondiale di ghiaia. Il vantaggio della ghiaia è che è una bici versatile, se vuoi avventurarti sulla strada attraverso percorsi più accidentati è del tutto possibile, si adatterà molto bene ovviamente su qualsiasi superficie. Fluidità, velocità e versatilità sono le parole d'ordine della bici gravel.
La gravel bike essendo una cosiddetta bici "ibrida" a metà tra la bici da strada e la mountain bike, il suo design è comunque diverso da questi 2 tipi di bici. Il telaio sarà più comodo che su una bici da strada, in carbonio o alluminio. L'alluminio è più economico della fibra di carbonio, il che gli conferisce questo vantaggio per i ciclisti che cercano una bici gravel ad alte prestazioni, ma nel rispetto del loro budget. Tuttavia, alcuni ciclisti apprezzeranno il vantaggio della fibra di carbonio per la sua ultraleggerezza. Sulla gravel bike la frenata avverrà con disco, manopole curve a livello del manubrio, oltre ad un peso ultraleggero per favorire le accelerazioni. Tuttavia, questo tipo di bici sarà sempre più pesante di una bici da strada.
Per ogni gravel bike che si rispetti saranno presenti diversi punti di fissaggio per appendere portapacchi, portaborracce, ecc. La bici ideale per l'escursionismo, te l'avevamo detto!
